“Le agenzie di viaggio delle zone gialle e arancioni sono escluse dagli aiuti. Accade ciò che abbiamo temuto fin dall’inizio: il titolare di un’attività in zona rossa giustamente riceve una forma di sostegno e, al contrario, chi sta in una zona arancione o gialla no. Che senso ha? E’ una beffa. Le misure contenute nel Decreto Ristori bis sono insufficienti: solo in Veneto ci sono 1000 agenti di viaggio che, da qui a fine anno, come ha denunciato il presidente Fiavet Veneto, Giancarlo Reverenna”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “In Parlamento siamo disponibili ad apportare i miglioramenti al provvedimento che, come denunciamo da giorno, rischia di creare solo tanto caos e confusione”. “Il turismo è il comparto maggiormente danneggiato da questa crisi. Al Governo chiediamo una legge speciale e la dichiarazione di stato di crisi di un intero settore che è in ginocchio”.