(ANSA) – ROMA, 07 MAG – “Per lo sport di base, purtroppo, dopo un anno e mezzo di crisi pandemica, il futuro al momento non c’è o, quanto meno, rischia di essere buio. In Senato abbiamo compiuto un primo passo in avanti, approvando ieri, in Aula, nell’ambito del Decreto Sostegni, un emendamento che prevede un incremento di 50 milioni di euro dei fondi da destinare ad associazioni sportive e società sportive dilettantistiche. E’ una prima boccata di ossigeno a quelle attività che sono rimaste chiuse. Ora, però, bisogna proseguire in questa direzione: nel DL “Sostegni bis” è indispensabile prevedere un pacchetto di misure ad hoc per lo sport di base”. Ad affermarlo è il senatore Udc Antonio De Poli che, commentando le manifestazioni in programma domani in Veneto e promosse da Coni e Cip (Comitato paralimpico) del Veneto, aggiunge: “A Padova sono 300 le associazioni sportive padovane che rischiano di non riaprire su un totale di 2000. In vista del prossimo provvedimento, chiediamo al Governo di prevedere incentivi per alleviarne i costi, per recuperare l’utenza dispersa incoraggiandola a rinnovare le iscrizioni. Lo sport di base è un patrimonio indispensabile per la crescita dei nostri ragazzi