“E’ una giornata storica: per la prima volta nella storia della legislazione italiana si accendono i riflettori sul destino delle persone con disabilità mettendo al centro dell’attenzione la dignità della persona. Il dopo-di-noi è un traguardo senza precedenti: I 90 milioni stanziati nel 2016 destinati ai disabili gravi e senza sostegno familiare rappresentano un impegno concreto: si apre il varco per una strada che inizia oggi ma che dobbiamo continuare a percorrere per promuovere la piena inclusione sociale e percorsi di autonomia delle persone con disabilità”. Così il vicesegretario vicario UDC Antonio De Poli commentando l’approvazione avvenuta a Palazzo Madama del Dopo-di-noi che ora passa all’esame della Camera. “Questo provvedimento – spiega De Poli – recepisce e applica i principi della Convenzione ONU sui diritti dei disabili: il testo è stato migliorato qui in Senato: sono state apportate le migliorie richieste dalle famiglie dei disabili e dal mondo delle associazioni insieme al quale noi tutti oggi possiamo festeggiare per avere tagliato un traguardo di civiltà. E’ positivo, infine, che le attività di programmazione degli interventi prevedono specificamente il coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato:è questo il modello di welfare da promuovere per rispondere ai bisogni delle fasce più deboli”.