(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 09 mar – “Siamo preoccupati per l’impatto che la crisi ucraina sta avendo sulla nostra economia: come ci ricorda l’Ance, i rincari delle materie prime e il caro-carburanti stanno impattando negativamente in modo particolare sull’edilizia che, da sempre, rappresenta un settore trainante della nostra economia. Proprio per questo motivo, riteniamo a maggior ragione che sia urgente un intervento da parte del Governo proprio a livello fiscale per calmierare il prezzo dei carburanti”. Lo sostiene il senatore Udc, Antonio De Poli, secondo cui “sarebbe auspicabile valutare un intervento fiscale come il taglio dell’Iva sui carburanti o, ancora, la sospensione dell’accise, almeno a livello temporaneo. Il caro materiali e le difficolta’ di approvvigionamento mettono a rischio non solo la partenza e l’avanzamento delle opere ma soprattutto il proseguimento dei cantieri in corso. Tutto cio’ danneggerebbe le imprese edili e, a cascata, anche le imprese artigiane della filiera con pesanti ripercussioni sulla nostra economia. E’ dunque vitale fare gli interessi delle nostre imprese”.