Nel pomeriggio, a Padova, si è svolto un incontro tra i candidati di Noi con l’Italia UDC e i rappresentanti delle sigle del mondo immobiliare: Arianna Cattin (Confedilizia), Giovanni Battista Varotto (Uppi) e Antonella Andolfato (Sicet).”Riportiamo il tema casa al centro della campagna elettorale”, ha detto Antonio De Poli, candidato del centrodestra a Padova. Il mercato immobiliare, a Padova, così come nel resto d’Italia, non è ripartito. Bisogna abbassare la pressione fiscale per rimettere in moto il mercato con una riduzione anche dei canoni. La casa e’ il luogo dell’abitare e del progettare il futuro per una famiglia. E le famiglie hanno bisogno di certezze. Servono investimenti sul fronte della messa in sicurezza degli edifici. Sul fronte della Pubblica amministrazione, serve sburocratizzare, meno carte con controlli ex post per semplificare i procedimenti. Nel giro di pochi anni a Padova il numero di esecuzioni immobiliari si è decuplicato: 865 solo nel 2017. Ed è una situazione molto grave con famiglie del ceto medio scivolate nella fascia di povertà. C’è anche un problema di tempi ed efficienza della giustizia che va sanato. Il prossimo Governo di centrodestra si impegnerà a riprogrammare tutto il disegno legislativo sulla casa”, conclude De Poli.