Utilizzare risorse extraprofitti per salvare pensionati dalla povertà
Roma, 27 ott. (askanews) – “Usare le risorse degli extraprofitti per sostenere le fasce sociali più deboli come i pensionati che rischiano di cadere nella trappola della povertà. Il mix di caro energia e inflazione sta creando una situazione di assoluta incertezza per famiglie e imprese, come ci racconta oggi l’Istat. Siamo preoccupati per la tenuta sociale. Come abbiamo evidenziato ieri, in Senato, in occasione della fiducia al Governo, questa è la nostra priorità in testa all’agenda politica”. Lo afferma il senatore Antonio De Poli, capogruppo di Civici d’Italia -Noi Moderati in Senato. “Non possiamo più perdere tempo: concordo con la necessità di intervenire urgentemente, espressa da Raffaele Zordanazzo, presidente di Anap Confartigianato. I nostri anziani rischiano di rimanere al freddo e non possiamo permettercelo. Un Paese civile, come il nostro, deve rivolgere il primo pensiero ai nostri papà e alle nostre mamme, ai nostri nonni, a chi ci ha dato la vita e ci ha insegnato a vivere. Non possiamo, dunque, dimenticarci dei più deboli. Le misure contenute nel Decreto Aiuti Ter rappresentano un passo in avanti: il bonus di 150 euro riguarderà infatti anche i pensionati con un reddito inferiore a 20.000 euro annui. Bisogna ora fare di più – rimarca De Poli – : molti anziani saranno costretti a spegnere il riscaldamento per timore di non pagare le bollette. Solo in provincia di Padova, su 215.000 anziani, un terzo vive con meno di 1000 euro al mese. Sono assegni al limite della sussistenza. Dobbiamo mettere in campo tutte le misure necessarie, costi quel che costi, per salvare dalla povertà milioni di pensionati”.