Energia: De Poli (UDC), chiediamo nuovo decreto contro aumento costi

Roma, 21 ott. (LaPresse) – “Dopo le bollette del gas e dell’energia elettrica, sono aumentati anche i prezzi dei generi alimentari. La stangata di autunno si farà sentire nei supermercati e farne le spese, purtroppo, saranno le famiglie e le fasce sociali più deboli, come quelle in condizione di disagio. E’ positivo che nel Documento programmatico di bilancio, approvato in Consiglio dei ministri, il Governo abbia rinviato plastic tax e sugar tax, due imposte che avrebbero pesato su tutta la filiera dell’agroalimentare. Ora però bisogna fare di più e al Governo chiederemo, in vista della Manovra di bilancio, di individuare le risorse adeguate per fermare i rincari. Chiederò al Governo con un’interrogazione al ministro dell’Economia, Daniele Franco, di intervenire con un nuovo decreto per calmierare gli aumenti dei costi energetici”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, commentando i dati elaborati dalla Coldiretti sulla base dell’indice Fao. “A Padova, ad esempio, si stimano rincari pari al 30%. Siamo preoccupati per l’impennata dei costi delle materie prime in agricoltura perché questi aumenti, a cascata, ricadono sulle famiglie. Come leggiamo oggi sul Messaggero, il caro-spesa costerà, in media, 1500 euro a famiglia. Il Fondo di 2 miliardi stanziato per mitigare i rincari delle bollette di luce e gas rischia, pertanto, di essere insufficiente. Al Governo chiediamo di rafforzare gli interventi di mitigazione dei costi delle bollette energetiche a beneficio sia delle famiglie ma anche delle imprese”, conclude De Poli.

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