Roma, 8 ott. (Adnkronos) – ”Il decreto del ministero della Transizione ecologica prevede l’obbligo di accendere il riscaldamento con una temperatura minima di 19 gradi, per locali ed esercenti pubblici. Le bollette aumentano e le attività rischiano la chiusura. Siamo preoccupati. Il Governo deve necessariamente intervenire con misure strutturali come lo sconto diretto in bolletta e la riduzione strutturale degli oneri che incidono per il 30% dei costi energetici”. A chiederlo è il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: ”Stiamo dalla parte delle categorie economiche. Secondo il presidente dei panificatori Ascom Carlo Quartesan, a Padova 40 esercizi su 200 sono ad un passo dalla chiusura. Sappiamo bene che sono attività economiche che hanno costi energetici significativi”. “Lo stesso vale per la piccola media impresa artigiana che rischia seriamente di essere travolta dallo tsunami energetico, come ha evidenziato fra l’altro Gianluca Dall’Aglio, presidente Confartigianato imprese Padova. Non possiamo restare fermi: occorrono necessariamente mettere in atto una serie di misure che contengano le tariffe di luce e gas a tutela delle famiglie e delle imprese”, conclude De Poli. (