(ANSA) – ROMA, 11 SET – “L’appello del cardinale e presidente della Cei, Gualtiero Bassetti, non cada nel vuoto. Il Governo non può agire come Ponzio Pilato e scaricare le responsabilità sul Parlamento. La maggioranza si faccia carico della questione per intervenire prima della pronuncia della Consulta. Va scongiurato il rischio che si aprano le porte verso una depenalizzazione del reato di istigazione al suicidio”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli. “Il punto di partenza – prosegue – è sbagliato: la legge sulle Dat, appunto. E’ una norma che, come abbiamo denunciato, introduce una forma di eutanasia passiva autorizzando la sospensione di idratazione e nutrizione. Quella legge mortifica la cultura della vita e va abolita. Al contrario, andrebbe rafforzato il ricorso alle cure palliative, per alleviare la sofferenza del malato e difendere la dignità della persona”. (ANSA).