“Sono trascorsi 30 anni da quel 23 maggio 1992: quel giorno la nostra Repubblica fu scossa da un attentato che colpiva il simbolo della lotta alla mafia. Come ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi a Palermo, l’impegno contro la criminalità organizzata non consente pause. Oggi più che mai le idee che hanno ispirato le azioni di Giovanni Falcone devono continuare a ‘camminare’ in ciascuno di noi. Solo così daremo senso a quella giornata triste e dolorosa per tutto il Paese”: così il senatore e presidente nazionale UDC, Antonio De Poli in occasione del 30esimo anniversario dalla strage di Capaci.