“Investire sulla famiglia vuol dire scommettere su una società generativa e aperta, che guarda al futuro. Io credo che il problema della denatalità, come sottolinea oggi in un’intervista su Avvenire il presidente della CEI Gualtiero Bassetti, riguardi tutta l’Europa e non solo l’Italia. Serve una risposta strategica a livello europeo per contrastare l’inverno demografico nel Vecchio Continente. L’Europa lanci un Piano per la natalità europea”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli commentando l’intervista del cardinale Bassetti su Avvenire. “Al Governo, fin dall’inizio della legislatura, noi lanciamo proposte concrete come il quoziente familiare: ovvero chi ha più figli paghi meno tasse. E’ un concetto semplice che va tradotto a livello fiscale. Serve una riforma, non una sommatoria di bonus. All’Esecutivo chiediamo coraggio e, dunque, di ascoltare le richieste delle opposizioni per il bene dell’Italia. Servono risorse per gli asili nido e poi bisogna imporre una svolta sulle politiche di conciliazione lavoro-famiglia: il lavoro, per le donne lavoratrici, non può diventare un ostacolo rispetto al desiderio legittimo e sacrosanto di diventare mamma e dar vita ad una famiglia. Siamo pronti a fare la nostra parte in Parlamento”, conclude De Poli.
