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(AGI) – Roma, 18 mag. – “Oltre 59.000 ambulanti in tutta Italia sono invisibili per questo Governo che li esclude dalla fase 2”. A sostenerlo e’ il senatore Udc Antonio De Poli secondo cui “il decreto del presidente del Consiglio dei ministri ha dimenticato completamente il settore del commercio su area pubblica. Togliere il lavoro a queste persone vuol dire privarli della loro dignita’”. “Ho letto nei giorni scorsi la testimonianza dell’assessore al Comune di Saonara (Padova), Simone Bettin, che e’ un ambulante. Bisogna dare risposte per far ripartire, in sicurezza e con serenita’, queste attivita’ che, fra l’altro, si svolgono all’aperto e hanno diritto di tornare alla normalita’. Al Governo chiediamo di porre fine a questa discriminazione nei confronti degli ambulanti, i quali hanno bollette e tasse da pagare, come tutti. Al Governo – conclude – chiediamo la sospensione dei pagamenti della tassa o canone di occupazione di spazi e aree pubbliche, prevedendo un Fondo di compensazione per i Comuni che provvederanno a tale esenzione nel 2020”. (AGI) Fri 181549 MAG 20 NNN