“Le proiezioni sui 200.000 posti di lavoro persi, in Veneto, da qui a fine anno sono allarmanti. Al Governo chiediamo subito di rifinanziare la Cassa integrazione in deroga per chi ha perso il posto di lavoro e almeno per tutto il 2020”: lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli secondo cui “le cifre rese note oggi sul Mattino di Padova dal direttore di Veneto Lavoro, Tiziano Barone, destano molta preoccupazione”. “Parliamo di 5.000 posti di lavoro in fumo ogni settimana. Inoltre a giugno scadranno 120.000 contratti a termine e dietro l’angolo c’è il rischio concreto che questi non vengano rinnovati. I settori di turismo, commercio, artigianato e servizi sono quelli che stanno soffrendo di più. Ricordiamo che la disciplina attuale prevede la sospensione dei licenziamenti ma fino al 16 agosto. E’ evidente che il mercato del lavoro faticherà a ripartire e, dunque, è indispensabile che il divieto dei licenziamenti venga ulteriormente prorogato”.
