“L’ennesimo femminicidio maturato nel contesto familiare. L’episodio di Cavarzere, nella sua brutalità, ci sconvolge e ci lascia esterrefatti. Un uomo ha massacrato di botte la propria moglie. E’ un’immagine che è inaccettabile per la nostra civiltà: una donna vittima della violenza. Serve una mobilitazione a tutti i livelli per contrastare la violenza di genere. Scendiamo in piazza!!!!”. Con queste parole il presidente nazionale UDC Antonio De Poli reagisce alla notizia della donna massacrata di botte e uccisa dal marito a Cavarzere (Venezia). “Una donna su 3 tra i 16 e i 70 anni, secondo una ricerca dell’Istat, ha subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Se viene uccisa, l’omicidio in 3 casi su 4 avviene nel contesto familiare. E se ha subito uno stupro, nell’80% dei casi è commesso da un italiano. Sono numeri agghiaccianti. Serve una iniziativa forte da parte del Governo ma anche da parte della società civile. E’ una battaglia che non ha colori politici”.