Ferrovie dello Stato ha avviato una selezione di personale per assunzioni di Capi Stazione.
L’offerta di lavoro è rivolta a diplomati anche senza esperienza.
Per presentare la domanda c’è tempo fino al 19 giugno 2023. Ecco tutti i dettagli e come candidarsi.
FERROVIE DELLO STATO ASSUNZIONI PER CAPI STAZIONE
Ferrovie dello Stato ha dunque reso nota un’opportunità di lavoro per Capi Stazione.
Sono infatti previste nuove assunzioni per la società del Gruppo ‘Refe Ferrovie Italiane‘ presso l’area circolazione di Milano.
ATTIVITÀ
Le risorse ritenute idonee svolgeranno attività di dirigenza movimento (regolazione della circolazione ferroviaria) di sorveglianza e coordinamento tecnico/pratico/gestionale in ambito stazione e nei settori relativi all’andamento dei treni e di applicazione delle norme regolamentari dell’esercizio.
REQUISITI
Per candidarsi ai posti di lavoro Ferrovie dello Stato capi stazione sono richiesti i seguenti requisiti:
- età compresa tra 18 e 29 anni inclusi;
- diploma di liceo. Il voto del diploma potrà essere considerato requisito preferenziale;
- patente B, presente alla data di assunzione;
- possesso dei requisiti fisici previsti per il ruolo (la verifica dei requisiti fisici previsti per la ricerca è parte integrante dell’iter di selezione);
- residenza nelle province di: BG, BS, CO, CR, LC, LO, MI, MB, PV, SO, VA, VB (province operanti nell’area circolazione Milano).
Completano il profilo capacità di decisione e iniziativa, tensione al risultato, integration, comunicazione aperta e orientamento al cliente.
Gli interessati alle assunzioni per capi stazione Ferrovie dello Stato possono candidarsi attraverso il sito web aziendale, visitando la pagina dedicata alle offerte di lavoro. Da qui, per visualizzare l’annuncio, è necessario inserire nel campo di ricerca Regione ‘Lombardia’, e cliccare quindi sull’annuncio per Capi Stazione Milano. Una volta selezionata e presa visione dell’offerta di lavoro, è possibile presentare la candidatura cliccando sul pulsante ‘candidati’, entro il 19 giugno 2023.
