“Con l’ultimo decreto la macchina produttiva ed economica italiana entra in folle e rischia la paralisi. Le aziende, dai negozianti ai piccoli commercianti, dai gestori di bar ed esercenti, sono costrette a subire un pesante calo di fatturato. Al Governo chiediamo di sospendere subito le tasse per il 2021 o altrimenti la macchina si spegne. L’imperativo è scongiurare un lockdown economico che avrà effetti pesantissimi dal punto di vista sociale”: così il senatore Udc Antonio De Poli che aggiunge: “E’ il momento di remare uniti contro il virus. Il Governo ci ascolti e si apra in maniera autentica alle proposte che abbiamo lanciato noi dell’opposizione del centrodestra”. Sempre in tema fiscale , De Poli, proprio ieri, ha annunciato: “Chiedo con un’interrogazione parlamentare indirizzata al Governo e al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri di intervenire sulla Tari. E’ un’ingiustizia insensata far pagare la tassa sui rifiuti alle attività che, dopo l’ultimo decreto, saranno chiuse o saranno comunque costrette ad anticipare la chiusura. Al Governo chiedo di istituire un Fondo straordinario per i Comuni in modo da coprire tale tributo”, conclude De Poli.