Fisco: De Poli, Governo proroghi Superbonus 110 di almeno 6 mesi, impossibile rispettare tempi per istruttoria su idoneità impianti

 

“La chiusura dei cantieri entro il 31 dicembre 2022 può essere eseguita solo dopo aver allacciato al Gse l’impianto fotovoltaico. Questa scadenza difficilmente potrà essere rispettata considerando il quantitativo enorme di richieste e i tempi necessari per svolgere l’istruttoria. Al Governo pertanto chiediamo una proroga di almeno 6 mesi del Superbonus 110 in modo da consentire a cittadini e imprese di poter usufruire della detrazione fiscale”: così il senatore Udc Antonio De Poli che ricorda: “Una nota dell’agenzia delle entrate dello scorso gennaio 2022 ha ripercorso il processo di approvazione della cessione dell’energia al GSE, evidenziando la necessità di un’istruttoria
al fine di verificare se l’impianto di produzione possa essere ritenuto idoneo. Ne consegue che il contribuente può fruire del Superbonus ma condizione, tuttavia, di essere in possesso della comunicazione di accettazione dell’istanza da parte del GSE. Il problema che abbiamo tutti di fronte e’ noto: i cantieri sono in molti casi fermi, va sciolto il nodo dello sblocco dei crediti incagliati. Va individuata una soluzione che però tenga conto anche e soprattutto di questo aspetto procedurale. Secondo molti esperti, la scadenza del 31 dicembre non potrà mai essere rispettata perché anche se effettivamente i lavori dovessero essere terminati, Enel distribuzione solo in provincia di Padova deve installare circa 2000 contatori di allaccio del fotovoltaico e gli operai sono in 6 in tutto. Chiederò questa settimana in Senato, in un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Economia Daniele Franco, di valutare una proroga necessaria per espletare le pratiche burocratiche per gli allacciamenti, in caso contrario famiglie e imprese perderebbero l’accesso al beneficio fiscale”, conclude De Poli.