Roma, 13 dic. (LaPresse) – “E’ il momento di dare, non di chiedere. Serve una boccata di ossigeno per il tessuto produttivo. Per questo motivo chiediamo con forza al Governo il rinvio delle cartelle esattoriali almeno a giugno 2022. Come può un piccolo imprenditore, un esercente o artigiano o piccolo commerciante, pagare tasse e tributi dopo mesi e mesi di chiusure e lockdown? Em una questione di buon senso. Oggi più che mai c’è la necessità che lo Stato dimostri di essere amico delle imprese e di chi crea lavoro e ricchezza nel nostro Paese”. Così il senatore e presidente nazionale Udc Antonio De Poli. POL NG