(DIRE) Roma, 8 apr. – Usare le risorse del reddito di cittadinanza “per abbassare di 3 punti percentuali il cuneo fiscale”, quindi “dare lavoro effettivo e concreto ai nostri giovani, e a chi non ce l’ha”. Lo dice il senatore Antonio De Poli (UDC), in conferenza a Palazzo Madama su fiscalita’ e sviluppo nel settore terziario. “Vogliamo verificare effettivamente quali sono le problematiche della tassazione- continua il senatore – visto che in Italia sono le piu’ alte d’Europa e tra le piu’ alte al mondo”. La crescira del PIL ha rallentato, sostiene De Poli, “l’Italia continua a subire le conseguenze di problemi sociali ed economici che perdurano. I tassi di poverta’ dei giovani restano alti. Il tenore di vita degli italiani e’ al livello del 2000”. Il PIL reale per abitante in UE e’ del +27,6% dal 1999 al 2018, per abitante in Italia invece solo del +1,2% nello stesso periodo. E ancora: nei Paesi OCSE il livello delle tasse era al 24,9% nel 1965 e al 34,2% nel 2017. In Italia siamo passati, nello stesso arco di tempo, dal 24,7% al 42,4%. (Sor/ Dire) 16:48 08-04-19 NNNN