“Serve un fisco light a beneficio di lavoratori autonomi e piccole medie imprese artigiane. I dati della Cgia di Mestre destano preoccupazione: nel 2018 i piccoli hanno pagato 4,4 miliardi di tasse in più rispetto alle aziende medio grandi. Servono elezioni subito per dare al Paese un governo forte di centrodestra che tenga conto dei problemi delle aziende”: lo sostiene il senatore e presidente nazionale Udc Antonio De Poli commentando i dati della Cgia di Mestre sulla tassazione in Italia. “Nella prossima manovra si metta al primo posto in agenda il taglio delle tasse su piccole medie imprese e lavoratori autonomi. A pesare negativamente sui ‘piccoli’ – continua De Poli – ci sono altri fattori come il ritardo nei pagamenti delle fatture da parte della Pubblica amministrazione e le difficoltà nell’accesso al credito. Serve uno Stato amico delle imprese. Dietro l’angolo c’è un rischio recessione che va affrontato con una seria riforma fiscale che parta dalla necessità di aiutare l’Italia che produce e che crea lavoro”.