“Il Ministero dell’Istruzione non è stato minimamente coinvolto nello spettacolo gender: dall’assessore all’Istruzione Elena Donazzan sono arrivate tante polemiche per nulla. Attacchi strumentali basati sul nulla. Una cosa è difendere la famiglia come abbiamo fatto noi dell’UDC, ben altra è sparare a zero contro il ministro”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “L’UDC, fin dall’inizio, . proprio sul tema dei gender, all’indomani dell’approvazione della Buona scuola (legge n. 107/2015), aveva chiesto che l’ideologia gender rimanesse fuori dalla scuola in quanto estranea al mondo educativo. La circolare del MIUR datata 2015 aveva chiarito tutto e messo in evidenza il diritto delle famiglie di conoscere il Piano dell’offerta formativa delle scuole. A questo punto, la circolare è ben nota: consigliamo all’assessore Donazzan di inviarne delle copie a tutti gli istituti scolastici della nostra regione”, conclude De Poli.
