“Togliere le slot machine dalle tabaccherie sarebbe un primo passo. La lotta contro il gioco d’azzardo però deve prevedere altre misure più incisive: la mia proposta è di mettere al bando le slot in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico. Il gioco patologico è un fenomeno insidioso che è sempre più diffuso: in Italia colpisce oltre 2 milioni di persone e, allo stato attuale, non esistono cure e percorsi terapeutici in grado di aiutare chi soffre di ludopatia. Al Governo chiediamo un’azione più strutturale e organica che sia in grado di contrastare la dipendenza dal gioco”. Così su Facebook il Senatore UDC Antonio De Poli, autore di un disegno di legge contro il gioco d’azzardo, commenta l’annuncio del premier Matteo Renzi su una misura – che è allo studio da parte del Governo – per l’eliminazione delle slot machine da tabaccherie ed esercizi commerciali. Il ddl presentato da De Poli in Senato prevede anche sanzioni amministrative da 1000 a 6000 euro, oltre alla confisca e alla distruzione degli apparecchi. “L’obiettivo è chiaro – taglia corto – . Vogliamo che il gioco torni ad essere un semplice passatempo”.
