Governo. Cambiare marcia rispetto al passato!

febbraio 16, 2021

Governo-Draghi-690x362 — Foto Roberto Monaldo / LaPresse 13-02-2021 Roma Politica Quirinale -Giuramento del governo Draghi Nella foto In prima fila da sx, Daniele Franco, Marta Cartabia, Luigi Di Maio, Sergio Mattarella, Mario Draghi, Luciana Lamorgese, Lorenzo Guerini, Giancarlo Giorgetti. Seconda fila da sx: Roberto Speranza, Maria Cristina Messa, Andrea Orlando, Roberto Cingolani, Stefano Patuanelli, Enrico Giovannini, Patrizio Bianchi, Dario Franceschini, Federico D'Incà. Terza fila da sx: Erika Stefani, Fabiana Dadone, Maria Stella Gelmini, Vittorio Colao, Renato Brunetta, Mara Carfagna, Elena Bonetti, Massimo Garavaglia. Photo Roberto Monaldo / LaPresse 13-02-2021 Rome (Italy) Quirinale palace - Oath Ceremony of the Mario Draghi's government In the pic In the first row from the left: Daniele Franco, Marta Cartabia, Luigi Di Maio, Sergio Mattarella, Mario Draghi, Luciana Lamorgese, Lorenzo Guerini, Giancarlo Giorgetti. In the second row from the left: Roberto Speranza, Maria Cristina Messa, Andrea Orlando, Roberto Cingolani, Stefano Patuanelli, Enrico Giovannini, Patrizio Bianchi, Dario Franceschini, Federico D'Incà. In the third row from the left: Erika Stefani, Fabiana Dadone, Maria Stella Gelmini, Vittorio Colao, Renato Brunetta, Mara Carfagna, Elena Bonetti, Massimo Garavaglia

Cari Amici,

sabato scorso la cerimonia di giuramento al Quirinale da parte del GOVERNO DRAGHI.
Domani è previsto in Senato il voto sulla fiducia al nuovo Esecutivo!
A tutti i ministri ho augurato buon lavoro, consapevole che sono tanti i dossier importanti di cui bisogna occuparsi: dal Piano vaccini al quinto Decreto Ristori, alla riscrittura del Recovery Plan.

BISOGNA CAMBIARE MARCIA RISPETTO AL PASSATO!

In un momento in cui si stanno diffondendo le nuove varianti del virus nel Paese,
un fattore fondamentale è FARE BENE E FARE PRESTO!

Parto subito da un argomento di attualità che riguarda in modo particolare la nostra Regione!

Domenica, con 4 ore di anticipo, è arrivata l’ordinanza del Governo sullo STOP AGLI IMPIANTI DA SCI.
E’ un errore di metodo che non si può e non si deve ripetere!

TURISMO MONTANO: AL GOVERNO CHIEDIAMO RISARCIMENTI PER TUTTA LA FILIERA.

Ora il Governo ha il dovere di ascoltare con forza le richieste di aiuto delle imprese della montagna!
Al presidente del Consiglio Mario Draghi chiederemo di adottare misure adeguate e tempestive.
Il turismo della montagna ha bisogno NON DI RISTORI UNA TANTUM MA DI VERI E PROPRI RISARCIMENTI. Quando si chiude un impianto sciistico, a farne le spese è tutta la filiera di attività che ruota intorno alla montagna e al turismo: commercianti, titolari di bar e ristoranti, piccole attività che erano pronte a ripartire!
QUESTI RISARCIMENTI VANNO ASSICURATI A TUTTI GLI OPERATORI DELLA FILIERA!

Con il Governo Draghi ci aspettiamo un CAMBIO DI METODO.
In primis, non si può pensare di comunicare alle attività lo stop alle aperture 4 ore prima.
Il secondo aspetto: le valutazioni sono dei tecnici o dei professori ma le scelte sono e devono rimanere propriamente politiche. E’ LA POLITICA CHE DEVE FARE LA SINTESI.

I VACCINI PER FAR RIPARTIRE IL NOSTRO TESSUTO SOCIO-ECONOMICO.
Concordo con quanto ha detto oggi il presidente di Confcommercio Veneto, Patrizio Bertin, ai microfoni del Tgr Veneto: ci vuole coraggio. Noi chiediamo al nuovo Esecutivo di spingere l’acceleratore sul Piano vaccini in quanto la campagna vaccinazione è legata in maniera molto forte alla ripartenza del nostro tessuto socio-economico e produttivo

IMPRESE: DEBITI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, ITALIA MAGLIA NERA. COSA FARE?

Nel 2020 sono stati 10 i ministeri, su un totale di 12, che hanno pagato i fornitori in ritardo rispetto alle disposizioni previste dalla Direttiva europea. I dati sono della Cgia di Mestre.
Il problema è che senza liquidità le imprese muoiono.
Per risolvere questo problema noi SOSTENIAMO LA PROPOSTA LANCIATA DALLA CGIA: bisogna prevedere per legge le compensazioni tra i debiti della PA verso le imprese e le passività fiscali delle aziende. Così facendo risolveremo un problema che il nostro Paese si trascina da troppo tempo e che colpisce soprattutto le piccole medie imprese della nostra regione!

Concludo con il ricordo del Prof. Giuseppe Basso.
Padova, il Veneto e l’Italia tutta piangono oggi per la scomparsa dell’ex direttore della clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova. Una carriera dedicata alla medicina, alla ricerca scientifica e alla lotta contro i tumori. La sua storia umana e professionale è legata ai bambini: a loro ha dedicato la sua vita. La nostra comunità perde un uomo sensibile e intelligente, che ha donato la propria professionalità e il proprio sapere, generosamente, per il bene degli altri!