“Il Governo deve decidere con forza che le opere devono essere fatte per dare sviluppo all’Italia e dare lavoro a centinaia di migliaia di cittadini. Abbiamo a che fare con un Governo che rinvia, sulla Tav, a dopo le elezioni europee. Bisogna parlare delle grandi ma anche delle piccole opere sul territorio. L’economia riparte con le infrastrutture: non a caso, le stime del Pil sono state riviste al ribasso. Quello sulla Tav non è un passo in avanti ma un escamotage per andare a dopo le Europee. Il problema ce lo ritroveremo a giugno e, a quel punto, dovremo decidere che la Tav, così come le piccole opere, devono essere fatte”: lo ha detto il senatore e presidente nazionale Udc Antonio De Poli, intervenendo a Studio 24, in diretta su Rainews 24.