Cari amici,
oggi 2 Ottobre si festeggia la festa dei nonni!
In Senato ad inizio legislatura ho presentato un Ddl che chiede il riconoscimento dei diritti dei nostri nonni e delle nostre nonne di visitare e avere un rapporto bello e sereno con i propri nipoti.
Le famiglie nella nostra società, come sappiamo, sono cambiate
Oggi, purtroppo, assistiamo a tante famiglie dove ci sono genitori separati o divorziati. Mentre i rapporti tra marito e moglie possono spezzarsi, quelli tra genitore e figlio o figlia o, ancora, tra nonno nonna e nipote non devono interrompersi.
PERCHÉ LA FAMIGLIA È PRIMA DI TUTTO RELAZIONE.
Sono legami affettivi importanti per la crescita dei bambini e dei ragazzi.
IN QUESTO CASO PARLIAMO DEL RUOLO DEI NONNI E DELLE NONNE.
OGGI MERCOLEDÌ 2 OTTOBRE CELEBRIAMO LA FESTA DEI NONNI.
IN ITALIA I NONNI SONO 12 MILIONI.
Tante volte – lo sappiamo perché credo che ciascuno di noi ha fatto questa esperienza – , i nonni aiutano i genitori ad accudire i nipotini.
OGGI I NONNI E QUINDI LA FAMIGLIA RAPPRESENTANO
IL PRIMO WELFARE DELL’ITALIA.
In Italia infatti solo il 15% dei bambini piccoli va all’asilo nido. Spesso le famiglie non possono permetterselo.
Una ricerca di qualche anno fa diceva: se i nonni dovessero essere pagati per i loro servizi (cucinare, portare i bambini a scuola, far fare loro i compiti etc) dovrebbero essere pagati 2000 euro al mese!
In totale, i nonni ci fanno risparmiare 8 MILIARDI DI EURO ALL’ANNO.
Pensate quanto non solo ci fanno risparmiare ma soprattutto quanta attenzione ci danno e quanto è forte questo legame!
Una ricerca dell’Università Bocconi dice che le mamme che possono contare sull’aiuto dei nonni hanno il 40% di possibilità in più di conciliare lavoro e famiglia. Quindi la presenza dei NONNI è importante anche per le DONNE E PER LE MAMME.
I nonni rappresentano dunque un LEGAME AFFETTIVO SEMPRE PIU’ IMPORTANTE per i nostri ragazzi.
I CAMBIAMENTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ AVVENGONO e di questo ne prendiamo atto.
BISOGNA PERÒ CAMBIARE ANCHE LEGGI.
Prima c’era un modello patriarcale nelle nostre famiglie, dove il padre aveva un ruolo chiave (o autoritario), per così dire.
Con la rivoluzione industriale, si è imposto il modello nucleare dove ciò che è importante non è l’autorità di uno dei coniugi (il padre) ma al contrario al centro c’è il legame affettivo di mamma e papà.
La riforma del diritto di famiglia del 1975 e anche la nostra Costituzione hanno “assorbito” – per così dire – questi cambiamenti della nostra società.
1975: diritto di famiglia. Oggi, però, ci chiediamo:
Più di 30 anni dopo questa riforma va ancora bene?
Oggi nelle nostre famiglie emergono NUOVE FIGURE DI RIFERIMENTO.
la figura dei NONNI è sempre più importante.
Il legame AFFETTIVO tra nonni e nipoti è un fattore significativo.
in Italia dicevamo ci sono 12 milioni di nonni.
Il 30% di loro si occupa quotidianamente dei propri nipoti!
Sono cifre importanti, se consideriamo che in Danimarca e Svezia tale percentuale è del 2%, in Germania il 15%.
Come sappiamo, oggi, quando una coppia si separa o divorzia, sorgono anche problemi relazionali.
I genitori del bambino, in alcuni casi, possono ostacolare il rapporto tra i NONNI E NIPOTI.
Noi con questo disegno di legge intendiamo proporre delle modifiche al Codice civile dicendo in poche parole che QUESTO DIRITTO – IL DIRITTO DEI NONNI DI AVERE UN RAPPORTO CON I NIPOTI – MA ANCHE DEI NIPOTI DI AVERE UN RAPPORTO BELLO E SERENO CON I NONNI- questo diritto NON SI TOCCA
Per i bimbi il momento della separazione/divorzio è un momento traumatico delle volte, in ogni drammatico e complesso da gestire!
In altre parole, i figli non devono diventare un’arma da combattimento.
E’ importante METTERE AL CENTRO SEMPRE – e non solo in occasione di separazioni e divorzi ma anche in situazioni più ‘normali’ – IL BENE DEI PIU’ PICCOLI!
Cosa succede all’estero?
In Gran Bretagna c’è stata una REVISIONE DEL DIRITTO DI FAMIGLIA che prevede esplicitamente il diritto dei nonni di frequentare i nipoti anche dopo la separazione dei genitori .
ADESSO TOCCA ALL’ITALIA.
RIFORMARE IL DIRITTO DI FAMIGLIA.
FAR SÌ CHE ANCHE NEL NOSTRO ORDINAMENTO GIURIDICO VENGA CONTEMPLATO IL RAPPORTO TRA NONNI E NIPOTI!
LEGGETE QUI IL MIO DISEGNO DI LEGGE
Antonio