I volontari delle Pro Loco, i migliori ambasciatori nostri territori!

Cari amici,

stamani in Senato si è tenuta una conferenza stampa, da me promossa, che ha visto ancora una volta il mondo del volontariato UNPLI protagonista all’interno della nostra Istituzione del Senato.

Oggi, alla presenza di autorevoli relatori che a breve andrò a salutare, abbiamo presentato la tessera associativa UNPLI del 2024.

Erano presenti ANTONINO LA SPINA (presidente nazionale UNPI), LUCIA ALBANO (sottosegretario al Ministero dell’Economia); GUIDO CASTELLI (senatore e commissario alla ricostruzione post sima del Centro Italia); MARCO BRUSCHINI (direttore agenzia per il Turismo e internazionalizzazione delle Marche ATIM); STEFANO RASO (responsabile UNPLI tessera del socio); MARCO SILLA (presidente UNPLI Marche) e MARCO STACCIOLI (Festa della Musica).

La Tessera Socio UNPLI, dal 2018, è dedicata alle principali realtà italiane che sono state riconosciute dall’UNESCO come Patrimoni dell’Umanità.

È il caso di Matera, Capitale Europea della Cultura, per la Tessera 2019, di Catania con la sua architettura barocca per quella 2020, del Veneto con le Colline del Prosecco per il 2021, i luoghi UNESCO dell’Alto Piemonte per il 2022, di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura per il 2023 e della Regione Marche per il 2024.

Quest’anno, infatti, come ben sapete, celebriamo Pesaro capitale italiana della cultura 2024.

Proprio due settimane fa, ho avuto il privilegio di partecipare con emozione all’inaugurazione di Pesaro 2024 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle principali autorità fra cui il Governatore Francesco Acquaroli.

Grazie a Pesaro 2024, la città che ha dato i natali a Rossini e che sarà il punto di riferimento della cultura nel nostro Paese, l’Italia e il mondo quest’anno possono riscoprire e rilanciare il valore di questa straordinaria regione che sono le Marche. Una regione che, da sempre, concilia natura, bellezze storico-artistiche, gastronomia, cultura, ospitalità.

Sono questi i punti di forza delle Marche che hanno tutte le carte in regola per diventare la capitale italiana del benessere e della qualità della vita.

E oggi siamo qui, nel presentare la tessera associativa dell’UNPLI 2024, per dire che tutto questo straordinario patrimonio del territorio marchigiano è valorizzato, in maniera quotidiana e costante, con centinaia di attività nei territori, dagli oltre 18.000 volontari delle Pro Loco marchigiane.

18.000 volontari che sono innamorati della propria terra.

Nelle Marche stiamo parlando di una realtà che, fra l’altro, si è rafforzata negli ultimi anni: basti pensare al fatto che dal 2022 al 2023 siamo passati da 11.000 a 18.000 volontari nelle Pro Loco di Pesaro-Urbino (62); Ancona (41); Macerata (40) e Ascoli Piceno-Fermo (61).

Questi numeri ci dimostrano che siamo sulla strada giusta.

Le Marche sono una regione che ha grandi potenzialità.

L’Italia tutta, da Nord a Sud, ha un valore enorme, un patrimonio senza eguali.

Come ci ha ricordato il Capo dello Stato Mattarella, le radici, le nostre radici, vanno valorizzate e preservate nelle loro peculiarità.

Queste radici, tutte insieme, contribuiscono a definire l’immagine del nostro Paese.

I volontari delle Pro Loco danno il proprio cuore, la propria anima e la propria professionalità per fare conoscere la storia, le tradizioni e le specificità dei nostri territori.

A me piace definirli i migliori ambasciatori dei nostri territori.

Tutto questo rappresenta una straordinaria ricchezza prima di tutto valoriale per l’Italia.

Ecco perché oggi da qui, dal Senato, vorrei ribadire il mio impegno a tutte le forze politiche affinché si giunga finalmente alla calendarizzazione e all’approvazione di una legge che sia finalmente in grado di tutelare le manifestazioni temporanee, con l’obiettivo di semplificare le procedure, un forte snellimento della burocrazia e la salvaguardia dei volontari.

Sarebbe un passo importante, sarebbe un segnale concreto di attenzione nei confronti di questo straordinario mondo “innamorato dei nostri territori”.

Viva il volontariato, viva le Pro Loco!

Antonio

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