Il Veneto chiede di più contro i rincari!

Cari Amici,

 

consentitemi di iniziare questa newsletter con un pensiero a volontari e operatori del SUEM (Servizio di urgenza ed emergenza medica) che, a Padova, hanno festeggiato i 30 anni.

Non possiamo dimenticare il grande lavoro svolto da una struttura operativa di eccellenza che, in tutto il territorio della provincia di Padova, durante l’emergenza Covid – solo per fare un esempio – ha risposto a 186.000 telefonate di richieste di aiuto e a 98.900 missioni tra interventi di soccorso e trasporto di persone in difficoltà.

GRAZIE A QUESTI EROI DELLA QUOTIDIANITA’! LEGGI IL BLOG

In questa newsletter torno ad occuparmi del CARO-BOLLETTE.

L’occasione è data da un report della Cgia di Mestre.

Il forte rincaro generale dei prezzi sta mettendo a dura prova la tenuta economica delle famiglie, in particolar modo di quelle che si trovano nella condizione di povertà energetica.

Il rischio è che le FAMIGLIE DEBBANO SCEGLIERE SE PAGARE LE BOLLETTE o FARE LA SPESA AL SUPERMERCATO.

Le famiglie più a rischio sono quelle con un elevato numero di componenti, vivono in abitazioni datate e in cattivo stato di conservazione, dove magari il capofamiglia è giovane.

Lo studio della CGIA di Mestre calcola la “povertà energetica”, sottraendo alle voci che costituiscono le spese delle famiglie (così come calcolate dall’Istat) quelle per il riscaldamento e il raffrescamento. Il quadro è tutt’altro che roseo: tante famiglie si trovano a dover scegliere appunto se pagare la bolletta del riscaldamento o, al contrario, affrontare altre spese essenziali per la famiglia.

In Veneto la frequenza di povertà energetica oscilla tra il 6 e il 10 per cento.

Stiamo parlando di un totale compreso tra 125 mila e 208 mila famiglie che si trovano nell’impossibilità di assicurare nelle proprie case il riscaldamento, l’illuminazione, l’utilizzo di elettrodomestici.

Le province più a rischio sono Padova e Verona; seguono Venezia, Treviso, Vicenza, Rovigo e, infine, Belluno.

BISOGNA SOSTENERE ECONOMICAMENTE LE FAMIGLIE, soprattutto quelle più in difficoltà.

Grazie al nostro contributo in Parlamento e alle battaglie che, con tenacia, ho portato avanti in questi mesi, siamo riusciti ad ottenere primi importanti risultati. Nel bonus bollette siamo riusciti ad innalzare la soglia ISEE a 12 mila euro. Sempre sul fronte della bolletta di luce e gas è stata data la possibilità alle utenze domestiche di rateizzarne i pagamenti, sono stati azzerati gli oneri di sistema e l’Iva è scesa al 5 per cento.

In totale, il Governo ha messo a disposizione delle FAMIGLIE E DELLE IMPRESE 20 miliardi dall’estate scorsa.

E’ una cifra importante ma purtroppo insufficiente.

BISOGNA FARE DI PIU’.

Alle imprese, come ho sottolineato ieri, è indispensabile che si intervenga un’INIEZIONE DI LIQUIDITA’ in grado di aiutare soprattutto le realtà medie e più piccole che dovranno scegliere se pagare le bollette o onorare i pagamenti con gli ordini.

 

Torno ad occuparmi di EDILIZIA.

E’ una richiesta che ho già fatto nelle scorse settimane (me ne sono occupato nelle precedenti newsletter).

Con i rincari delle materie prime, si rischia il blocco dei cantieri. 

Il Governo inserisca la norma per consentire la sospensione degli appalti pubblici, evitando di pagare inutili e costose penali.   Bisogna agire in fretta a tutela delle nostre imprese nei territori!

 

LEGGI IL BLOG.

LEGGI L’INTERROGAZIONE AL GOVERNO.

 

CAPITOLO ARTIGIANI

La scorsa settimana è arrivato l’SOS del presidente di Confartigianato, Roberto Boschetto.
Di questo passo i nostri artigiani saranno costretti ad abbassare le serrande!

 

La mia richiesta al Governo: SERVE UN INTERVENTO STRAORDINARIO A TUTELA DEL REDDITO DEGLI ARTIGIANI.

 

In Senato ho chiesto al ministro del Lavoro Orlando di intervenire in maniera incisiva ed efficace sulla questione!   LEGGI L’INTERROGAZIONE AL MINISTRO

 

 

Concludo con un’iniziativa che riguarda i GIOVANI e non solo!!

 

>Segnate in agenda: DA VENERDI’ A DOMENICA prossimi, a Gallio (Vicenza)!

In programma c’è la SPRING SCHOOL, una scuola di formazione politica da me promossa e soprattutto dedicata a GIOVANI AMMINISTRATORI E AMMINISTRATORI di GIOVANE ESPERIENZA POLITICA.

 

Non vedo l’ora. Si parte venerdì alle 19. Sarà una due-giorno molto intensa con autorevoli relatori e – soprattutto – la partecipazione attiva e il coinvolgimento di tanti giovani.

 

L’appuntamento è all’Hotel Gaarten, in via Kanotole 13/15, a Gallio (Vicenza).

PARTECIPATE E SEGUITECI!

 

 

Azienda Zero. 2 posti di dirigente medico – disciplina di medicina legale

Bassano del Grappa. 1 posto di Istruttore direttivo amministrativo contabile

Camisano Vicentino. 1 posto di Agente di polizia locale

Mogliano Veneto. 2 posto di Specialista in Attività dell’Area di Vigilanza

Quarto d’Altino. 1 posto di Agente di polizia locale

Selvazzano Dentro. 1 posto di Istruttore Direttivo Tecnico

Valdagno. 1 posto di Istruttore Direttivo Informatico

Infrastrutture Venete Srl, Padova. 3 posti di Operatore Qualificato addetto al Reparto Manutenzioni

Ipab Casa di Riposo “San Giorgio”, Casale di Scodosia. 1 posto di infermiere

Ipab Casa Gino e Pierina Marani, Villorba. 5 posti di infermiere

Ipab La Casa, Schio. 3 posti di Infermiere

Ipab Umberto I, Piove di Sacco. 6 posti di addetto all’assistenza

Ipab di Vicenza, Vicenza 1 posto di infermiere

Ipab “La Pieve”, Montecchio Maggiore. 1 posto di dirigente

Vaccari Global. 10 autisti per trasporti nazionali e internazionali

Grazie per l’attenzione,

Buona settimana,

Antonio