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Imprese artigiane, la crisi continua!

marzo 5, 2019

Cari amici,

prima di entrare nel vivo nel dibattito dei temi di questa newsletter veneta, vorrei sottolineare la generosità degli italiani nei confronti della nostra regione che è stata colpita dal MALTEMPO: grazie ALLE DONAZIONI sono stati raccolti più di 4 milioni di euro.

A coloro che hanno aiutato la NOSTRA REGIONE va il nostro “GRAZIE”!

E sempre a proposito di SOLIDARIETA’, domenica ho partecipato all’Inaugurazione della Fiera del Beato Bertrando di Fontaniva (Padova) – un’iniziativa per la promozione dei prodotti enogastronomici del nostro territorio fino al 10 marzo – che è stata anche un’occasione per far vincere la solidarietà e l’attenzione nei confronti delle famiglie più bisognose! GUARDA QUI

Qualche settimana fa, mi sono occupato fa del CASO FRECCIA ROSSA che da Venezia, passando per Padova, va direttamente a Roma Termini. Ritorno su questo argomento in quanto la settimana scorsa, la Provincia di Padova ha lanciato una proposta che verrà concretizzata in un documento che verrà pubblicato nei prossimi giorni. Si chiede al Governo di ripristinare il Freccia rossa che, alle 6.30, passa da Padova per arrivare a Roma Termini alle 9.30, e di accorpare in questo unico treno le altre due corse delle 5.52 e delle 6.52. Mi farò carico della questione e presenterò nei prossimi giorni un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli.

Obiettivo: NON PENALIZZARE IL VENETO.

E adesso occupiamoci di ECONOMIA E MONDO PRODUTTIVO.

Come sapete, nella nostra regione, il cuore del sistema produttivo è rappresentato soprattutto dalle PICCOLE E MEDIE IMPRESE.

Sono proprio le piccole aziende ad avere sofferto di più la crisi degli ultimi anni.
Lo dimostrano i numeri, quelli pubblicati dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre.

In Italia sono scomparse in un anno 16.300 aziende artigiane. – 165.000 dall’inizio della crisi dal 2009.

L’EMORRAGIA delle IMPRESE ARTIGIANE RIGUARDA ANCHE IL VENETO.

-1763 SONO LE BOTTEGHE ARTIGIANE costrette a chiudere i battenti nell’ultimo anno
– 16.589 le imprese artigiane “scomparse” dall’inizio della crisi dal 2009!

Sono numeri preoccupanti!

Il primo problema è LA CADUTA DEI CONSUMI DELLE FAMIGLIE.
Purtroppo, le clausole inserite in manovra con il rischio – dietro l’angolo – dell’AUMENTO IVA il prossimo anno destano preoccupazione. La Legge di Bilancio – approvata dalla maggioranza in Parlamento – ha portato ad un AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE nei confronti delle imprese. Un altro problema rimasto irrisolto è il COSTO DEL LAVORO: L’Italia registra un cuneo fiscale che è 10 punti sopra la media OCSE. E, infine, – ma è un argomento estremamente importante per le piccole realtà – la STRETTA DEL CREDITO che colpisce soprattutto i più piccoli!

Dal 2010 ad oggi il CREDITO complessivo verso gli ARTIGIANI è passato da 57 mld a 37 mld,
con una riduzione del 35% in pochi anni.

Se vogliamo far ripartire l’economia del nostro Veneto, è fondamentale ripartire da qui.
Dalle piccole aziende artigiane. Il loro know how è un patrimonio fondamentale. La tradizione delle nostre botteghe artigiane fa parte del Dna della nostra regione! DIFENDIAMOLE!

OPPORTUNITA’.
Come sempre ecco alcune notizie utili per chi cerca lavoro e per il mondo delle imprese.

Azienda Ospedaliera Padova. Selezioni per Operatore Socio Sanitario

Esu Padova. 1 posto di direttore

Ulss 6 Euganea. Direttore di Psichiatria

Ulss 6 Euganea. Direttore Pediatria Ospedale di Camposampiero

Ulss 8 Berica. Direttore del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione

Ulss 8 Berica. 1 posto di direttore di chirurgia plastica

Azienda Zero. Concorso per 312 posti di operatore socio sanitario

Camisano Vicentino. 1 collaboratore amministrativo

Cavallino Treporti. 1 posto di istruttore tecnico

Cornuda. 1 posto di istruttore informatico

Musile di Piave. 1 posto di Agente di Polizia Locale