(ANSA) – ROMA, 02 LUG – “Contro il rialzo delle materie prime e l’impennata dei prezzi del mercato energetico (+9,9% luce e +15,3% gas), come denuncia oggi la Confartigianato di PADOVA, si rende sempre più urgente un intervento risolutivo da parte del Governo a tutela delle imprese coinvolte dai rincari”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Sarebbe auspicabile un provvedimento che preveda una compensazione in caso di incrementi significativi dei prezzi degli approvvigionamenti. Chiediamo quindi che queste misure siano immediate per non vanificare i primi segnali di ripresa sia nel comparto dell’edilizia che, in generale, del manifatturiero e dell’artigianato. Le imprese stanno subendo durissime conseguenze che mettono a rischio la competitività e la definitiva ripartenza in questa fase ancora complessa di convivenza con la pandemia. Bisogna intervenire a livello normativo per evitare che questo trend di aumento dei prezzi delle materie prime ‘sgonfi’ il potenziale di crescita e sviluppo derivanti da strumenti come il superbonus 110%”, conclude.
