Roma, 13 dic. (LaPresse) – “Il dl fiscale collegato alla manovra avrà un solo effetto: allontanare gli investitori stranieri dal nostro Paese. Lo strumento della confisca allargata è la punta dell’iceberg. Siamo di fronte ad un atteggiamento di ostilità nei confronti delle nostre imprese. Lo conferma il caso della ex Acc di Mel (Belluno): i proprietari cinesi hanno annunciato di chiudere gli stabilimenti di Longarone e PADOVA. E il Governo cosa fa? All’esecutivo chiediamo un intervento urgente: è indispensabile attivare un tavolo con i rappresentanti sindacali: parliamo di 700 esuberi di cui 450 in VENETO. Non c’è più tempo da perdere”: così il senatore UDC Antonio De Poli che interviene sul caso della ex ACc di Mel: “C’è tempo fino a febbraio quando si chiuderà tutto. Il fatto ancora più preoccupante è sapere che gli imprenditori di Pechino hanno ricevuto degli incentivi e ora chiudono i battenti come se niente fosse. Chiederò in un’interrogazione parlamentare al ministro dello Sviluppo economico di intervenire a tutela di un sito produttivo importante per il territorio”, conclude De Poli. POL NG01 abf 131458 DIC 19