“SARA’ IL PRIMO PRODOTTO DOLCIARIO ARTIGIANALE FRESCO AD OTTENERE IL RICONOSCIMENTO IGP IN ITALIA”
“Ci auguriamo tutti, fra un anno o poco più al termine dell’iter, di tornare in Senato a festeggiare il riconoscimento IGP della Pazientina, un capolavoro della pasticciera patavina. Sarebbe motivo di orgoglio per tutti noi”. Così il senatore Udc Antonio De Poli che, stamane, a Palazzo Madama, ha promosso una conferenza di presentazione del percorso di tutela e valorizzazione del dolce tipico di Padova. Durante l’iniziativa, alla quale hanno partecipato, fra gli altri, Federica Luni, presidente dell’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi di Padova; Paolo Artelio, Vice Presidente FIPE- Confcommercio Imprese per l’Italia; Andrea Galeota, Camera di Commercio di Padova; Matteo Menapace, regista e Paolo Donadini, Consulente certificazione Igp – è stato firmato un protocollo di intesa che comprende il regolamento disciplinare di Indicazione geografica protetta. “Il Senato apre le porte a questo prodotto tipico del territorio che ci parla della nostra storia e che rappresenta un mondo vasto e importantissimo fatto di piccoli artigiani e commercianti, addetti alla ristorazione, imprese e famiglie. Siete i custodi di una cultura antica che merita di essere sostenuta attraverso canali istituzionali”, ha detto De Poli rivolgendosi ai maestri artigiani presenti nella Sala Caduti di Nassirya di Palazzo Madama. “La Pazientina ha radici lontane – ha detto De Poli – . Veniva, infatti, preparato per gli ammalati e i viandanti dai frati francescani . Stamane siamo qui con tanti produttori per sottoscrivere un disciplinare sulla preparazione di questo dolce”, ha aggiunto. “Da oggi comincia un percorso per ottenere questo riconoscimento. Saremmo apripista a livello nazionale: infatti la Pazientina sarebbe il primo prodotto dolciario artigianale ad ottenere il marchio Igp”, ha detto Federica Luni (Appe). “La pasticceria artigianale e l’enogastronomia, in generale, sono un driver importante per l’economia del turismo. La spesa dei visitatori in questo ambito è al secondo posto in termini numerici ma è al primo posto nei ricordi di chi viaggia. Ecco perché voi siete gli ambasciatori dell’Italian style e fate da traino per lo sviluppo turistico dei territori”, ha evidenziato Artelio (Fipe-Confcommercio). “La Camera di commercio è la casa delle imprese, impegnata in prima linea nella valorizzazione dei prodotti artigianali. I pasticceri padovani, di generazione in generazione, tramandano questa ricetta che è un patrimonio di storia e conoscenza. Noi abbiamo il dovere di tutelare la tradizione”, ha detto Galeota (Camera di Commercio Padova). A concludere la conferenza -durante la quale è stato anche trasmesso un video realizzato dall’APPE con le testimonianze dei maestri dolciari padovani – è stato Paolo Donadini che ha fornito alcune informazioni tecniche sull’iter per il riconoscimento: “Il percorso è partito. Entro un anno speriamo di ottenere il marchio Igp”, che sarà una carta di identità di questo prodotto della tradizione, a tutela sia di chi lo produce ma anche e soprattutto dei consumatori finali.