

Cari amici,
stamattina a Vigonza è stata inaugurata la nuova Casa di Comunità, un importante traguardo per l’intera comunità e un esempio virtuoso di come i fondi europei del PNRR possano essere utilizzati in modo efficace e lungimirante per migliorare la vita nei nostri territori.
Questa nuova struttura rappresenta un tassello fondamentale nel rafforzamento della medicina territoriale: un presidio di prossimità pensato per avvicinare i servizi sanitari ai cittadini, tutelando in particolare le fasce più fragili della popolazione, come gli anziani. È proprio nelle Case di Comunità che si concretizza una sanità più vicina, più umana e più equa.
La salute non può e non deve avere colori politici. È una responsabilità condivisa, che richiede collaborazione, visione e continuità a tutti i livelli istituzionali.
Ora è fondamentale proseguire con determinazione. La carenza di personale – medici, infermieri, operatori sanitari – è una delle principali criticità da affrontare con urgenza per garantire la piena operatività delle strutture e assicurare davvero i servizi ai cittadini.
Un’infrastruttura è importante, ma sono le persone che la fanno vivere. Continuiamo quindi a lavorare insieme affinché la sanità territoriale non sia solo una promessa, ma una realtà concreta, efficiente e accessibile per tutti.
Antonio