(ANSA) – ROMA, 18 GIU – “In Veneto, oggi, si registrano altri due incidenti sul lavoro. Episodi gravi su cui certamente la magistratura farà luce. Alla politica e al legislatore tocca il dovere di intervenire per prevenire questi episodi: servono risorse per intensificare i controlli che sono crollati del 34% in 5 anni”. Così il senatore Udc Antonio De Poli commenta gli episodi avvenuti oggi a Camposampiero (Pd) e a San Biagio di Callalta (Treviso). “Le verifiche sulla sicurezza sul lavoro – aggiunge – non possono più occupare l’ultimo posto dell’agenda politica. Il Governo si faccia carico della questione: sono d’accordo con il ministro Di Maio, le leggi ci sono ma bisogna farle rispettare e per fare ciò servono risorse. Gli ispettori del lavoro che sono costretti a lasciare la propria auto (non ci sono i soldi per i rimborsi) e si muovono in autobus sono la dimostrazione che è retorico parlare di cultura della sicurezza se lo Stato in primis non investe su chi è chiamato a contrastare le irregolarità”. “Il ministro Di Maio, in una recente informativa in Parlamento, ha detto che bisogna aumentare i controlli , incentivare le imprese che investono sulla sicurezza e non scaricare gli oneri sulle aziende con misure punitive. Siamo totalmente d’accordo. I numeri, al momento, ci dicono il contrario purtroppo. Noi vigileremo affinché il Governo passi dalle parole ai fatti”