(9Colonne) Roma, 27 nov – “Il 19 settembre scorso il ministro Calenda annunciava il decreto ministeriale sui Competence Center entro novembre. Lo scorso 15 novembre è stato annunciato un altro rinvio: entro dicembre. Visto che mancano poche settimane, la nostra preoccupazione è che si arrivi a fine legislatura senza avere tagliato il traguardo di uno dei pezzi più importanti di Industria 4.0”. Lo afferma il senatore e presidente nazionale UDC Antonio De Poli che accoglie l’appello lanciato oggi da Gianni Potti, delegato di Confindustria Veneto per Industria 4.0. “La sfida di Industria 4.0 è di fondamentale importanza per il manifatturiero del Nordest – afferma De Poli -. Puntare sull’innovazione è la strada per far vincere alle imprese la partita della competitività. Attenzione, però, un grande Piano come Industria 4.0 rischia ora di scontrarsi con la lentezza e la macchinosità delle burocrazie ministeriali. Il ministro Calenda prenda in mano la situazione e assicuri tempi certi per l’emanazione dei bandi sui Competence Center”, conclude De Poli che, nelle scorse settimane, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro Calenda sul tema.
