“Sulla strada regionale 308 è inutile girarci attorno: non bastano gli interventi di manutenzione che sono solo temporanei e destinati (oserei dire letteralmente) a ‘tappare il buco’. Al contrario, servono soluzioni pragmatiche e strutturali, ovvero il raddoppio della strada che è un’arteria importante per l’Alta Padovana e, in modo particolare, per il Camposampierese. Al Governo chiediamo di intervenire affinché vengano prospettate tutte le soluzioni necessarie a potenziare il tratto di una strada che, ogni giorno, registra il passaggio di 50.000 veicoli, di cui la metà sono mezzi pesanti. Lancio un appello a tutte le forze politiche affinché il progetto di raddoppio non cada nel dimenticatoio”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che, a Palazzo Madama, torna ad accendere i riflettori sulla Strada regionale 308, dopo l’appello lanciato da sindaci dell’Alta padovana e categorie economiche. “Con l’apertura del nuovo Ospedale – aggiunge De Poli – la situazione, che è già pesante, è destinata a peggiorare ulteriormente e il nostro territorio non può permetterselo. Stiamo parlando di un’area del Veneto ad alta densità industriale come l’Alta Padovana. Nella provincia di Padova ci sono circa 76.000 imprese che, secondo una stima della Camera di commercio, producono una ricchezza pari a 27 miliardi di euro. E’ evidente l’importanza di dotare il territorio di adeguate strade di collegamento con le principali infrastrutture. Servono sì le grandi opere, ma sono altrettanto necessarie e importanti, forse anche di più, le piccole opere nei territori”, conclude De Poli.