Infrastrutture: De Poli (Udc), Toninelli riferisca in Parlamento su Tav veneta, Governo sta insabbiando la verità

Questore DePoli e Ascom Padova Riqualificazione Urbana (© GB - Senato della Repubblica)
 
“Sul tema delle infrastrutture il Governo non ha segnato neppure un gol per il Veneto. Tav veneta: 0. Pedemontana: 0. Strada regionale Sr10: 0. La partita a reti bianche è colpa dell’Esecutivo dell’immobilismo che, per colpa dei veti del M5S, fa perdere tempo. Sulla Tav veneta, secondo fonti di stampa, spunta l’ipotesi di un potenziamento della linea già esistente. Siamo alla follia. Serve il quadruplicamento della linea: su questo punto il Veneto non può accettare compromessi al ribasso”: lo afferma il senatore e presidente nazionale UDC Antonio De Poli che aggiunge: “La Tav veneta, secondo alcuni calcoli di Confindustria Veneto, pesa per il 3% del Pil regionale. In altre parole, se il Pil veneto si aggira intorno ai 160 miliardi di euro, il ‘valore’ della Tav sfiorerebbe circa 5 miliardi di euro. Il rischio, per il Veneto, è di essere esclusi dai principali traffici internazionali”. “Il Governo sta insabbiando la verità, ovvero il fatto di non avere trovato un accordo. Basta con questo teatro! All’Esecutivo chiediamo di uscire allo scoperto”, conclude De Poli che annuncia, nei prossimi giorni, un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli affinché “Finalmente, in Parlamento, questo Governo si assuma la responsabilità delle proprie decisioni e riferisca sullo stato della situazione”.