Ischia: De Poli, è fallimento istituzioni quando risorse non vengono spese, serve legislazione modello Ponte Morandi

 

“E’ un fallimento dello Stato e delle sue istituzioni quando le risorse per mettere in sicurezza il territorio ci sono ma non vengono spese. Non vengono spese perché – a causa della burocrazia – prima di arrivare ai progetti esecutivi passa tanto tempo, troppo tempo. Semplificare le procedure non può essere uno slogan ma un impegno, una priorità”. Così il senatore Antonio De Poli, capogruppo di Civici d’Italia-Noi Moderati-Maie, intervenendo in Senato durante l’informativa del Ministro della Protezione civile e delle Politiche del Mare, Nello Musumeci, sulla tragedia di Ischia. De Poli ha lanciato un appello alle forze politiche in Parlamento: “Lasciamo fuori da quest’Aula qualsiasi strumentalizzazione di sorta. Le vittime, le sofferenze, il dolore di Ischia non lo meritano”. “La lotta contro il dissesto idrogeologico – ha rimarcato De Poli – è un’emergenza nazionale. Ce lo dicono i numeri. L’Italia è bravissima nell’emergenza. Lo è meno nella prevenzione. Serve una legislazione che permetta lavori rapidi ed efficaci sul modello del “ponte Morandi”, ha detto ancora De Poli che ha evidenziato: “Il futuro passa sì attraverso la semplificazione ma anche e soprattutto attraverso il rafforzamento del coordinamento degli interventi tra i diversi livelli di governo (sindaci, regione, governo). Solo così, unendo le forze, puntando sul valore della coesione istituzionale, riusciremo a centrare l’obiettivo della sicurezza idrogeologica dei territori”.