“La sentenza della Consulta del 24 gennaio sarà il punto di partenza: sulla legge elettorale serve un’ampia convergenza tra le forze politiche presenti in Parlamento. L’esperienza dell’Italicum ci insegna che con il ricorso alla fiducia e alle forzature si rischia solo di andare a sbattere contro un muro”. Così il vicesegretario vicario UDC Antonio De Poli.