Monselice torna ad essere capitale della tradizione equestre italiana con la cerimonia di premiazione dell’VIII edizione del “Miglior Cavaliere d’Italia”, andata in scena presso il suggestivo Complesso Museale San Paolo. Un evento che, come ogni anno, ha saputo unire passione, competizione e cultura, rinnovando il fascino della Giostra della Rocca, giunta alla sua 40ª edizione.
La serata ha richiamato rionali, appassionati e rappresentanze da tutto il Paese, creando un clima di festa e appartenenza attorno a una tradizione che da decenni racconta la storia dei territori e delle loro comunità.
L’edizione 2025 ha incoronato:
🏆 Luca Innocenzi come Miglior Cavaliere d’Italia, risultato che consolida il suo percorso di successi nelle giostre nazionali.
🏅 Paolo Margasini è invece il primo nome ad entrare nella Hall of Fame dei Cavalieri Nazionali, ricevendo il Premio alla Carriera in memoria di Andrea Ferretti, un riconoscimento dedicato a chi, con passione e maestria, ha segnato la storia di questo mondo.
Un premio sentito, consegnato davanti a un pubblico che ha saputo tributare applausi carichi di emozione.
La cerimonia si è svolta con il patrocinio del Senato della Repubblica, Regione Veneto, Provincia di Padova e Comune di Monselice, testimonianza del valore storico e culturale dell’iniziativa.
A consegnare i riconoscimenti sono intervenuti amministratori, rappresentanti della Giostra e i nove capi contrada, accompagnati dalla conduzione di Eva Berto, Ilaria Montecchi e Roberto Celon.
La presenza della showgirl e modella Samira Lui e del Senatore Antonio De Poli ha aggiunto prestigio a un evento che ha saputo conciliare formalità istituzionale e spirito popolare.
La serata si è aperta con la proiezione del video celebrativo per la XL Giostra della Rocca, ricordando anche la figura del compianto cavaliere Gian Franco Ricci, cui è stata dedicata una targa consegnata a Carla e Giorgia Ricci.
Nel corso della premiazione sono stati assegnati numerosi riconoscimenti nelle diverse categorie della rassegna:
▪ Miglior Binomio e Proprietario del Cavallo più vittorioso: Christian Carloni su Bambola
▪ Scuderia più vittoriosa: Manfredo Orazi e Roberto Innocenzi
▪ Miglior Cavaliere di Giostre con Pugnalino: Massimiliano Lutero
▪ Miglior Amazzone: Ilaria Signorini, seguita da Chiara Bartoletti e Camilla Mugnaini
▪ Miglior Giovane Under 18: Jacopo Matticari, secondo Giulio Vedovini, terzi ex aequo Davide Ricci e Marco Beccacce
▪ Miglior Cavaliere: Luca Innocenzi, secondo Tommaso Suadoni, terzi ex aequo Mattia Zannori e Christian Carloni
Una celebrazione del talento italiano, del lavoro delle scuderie, della dedizione dei cavalieri e dell’identità delle contrade.
La serata si è conclusa con il passaggio di testimone a San Gemini, che ospiterà nel 2026 il prossimo Galà dei Cavalieri. Un simbolico ponte tra presente e futuro, segno di una tradizione che non si ferma e guarda avanti con orgoglio.
La Giostra della Rocca non è soltanto una rievocazione storica: è patrimonio culturale, rito collettivo, memoria e passione, un’occasione per ritrovarsi come comunità e riconoscersi in valori che attraversano i secoli.
Una serata dove storia, identità e sport si sono intrecciati, rendendo omaggio a chi mantiene viva un’eredità che appartiene non solo a una città, ma a un intero Paese.
🎖🐎 Complimenti ai vincitori, ai partecipanti e a tutti coloro che custodiscono con dedizione questa preziosa tradizione.
Antonio
