La scuola va riaperta!

Cari Amici,

 

in questa newsletter, dedicherò ampio spazio al tema della scuola.

Sto dalla parte di FAMIGLIE STUDENTI E INSEGNANTI che, a Padova, Cittadella , Venezia e in altre località del Veneto, hanno protestato contro la Didattica a distanza!
La DAD non è scuola.

Per noi la scuola è prima di tutto incontro!

Come dimostra uno studio pubblicato ieri sul Corriere della sera, infatti, la diffusione del virus negli istituti è scarsa: il tasso di positività nei ragazzi è all’1%. Questi numeri ci dicono che con protocolli e rispetto delle regole, è possibile tornare in classe in sicurezza!

Per questo motivo diciamo al Governo: LA SCUOLA VA RIAPERTA!

 

Ieri ho presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata ai Ministri dell’Istruzione e della FamigliaPER SAPERNE DI PIU’.

LA SCUOLA VA RIAPERTA PERCHÈ…

  • È un servizio pubblico essenziale
  • I bambini, soprattutto i più piccoli (asili, elementari e medie) hanno bisogni educativi speciali
  • La DAD va bene in una situazione di emergenza, ma non può essere la soluzione
  • Gli alunni con disabilità richiedono un contatto diretto e costante con insegnanti e compagni
  • In classe si cresce insieme, con la Didattica a distanza no!

 

Passo all’esame del DECRETO SOSTEGNI, approvato venerdì scorso e pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale.

Questo provvedimento è un primo passo importante ma bisogna fare di più!

Serve un nuovo scostamento di bilancio.

SIAMO SODDISFATTI  del cambio di passo rispetto al passato.
Grazie alle nostre battaglie abbiamo ottenuto INDENNIZZI LEGATI AI CALI DI FATTURATO e non in base ai colori delle Regioni; LA CANCELLAZIONE DEI CODICI ATECO e L’ESTENSIONE DELLA PLATEA DEI SOGGETTI a cui vengono indirizzate le misure di sostegno.

Bisogna proseguire su questa strada. Il DECRETO DOVRA’ ESSERE MIGLIORATO.

Cosa chiediamo al Governo?

  • di INCREMENTARE LE RISORSE
  • alleggerire i vincoli per accedere agli aiuti e ABBASSARE LA SOGLIA DEL 30% DEL CALO DI FATTURATO;
  • intervenire sul RISARCIMENTO DEI COSTI FISSI DELLE AZIENDE
  • PROROGARE LA MORATORIA SUI PAGAMENTI DEI FINANZIAMENTI delle piccole medie imprese
  • valutare L’ESONERO, ALMENO PER IL 2021, DI TRIBUTI come Imu immobili strumentali, Tari (tassa rifiuti) e Tosap (tassa occupazione suolo pubblico);

 

L’imperativo, secondo me, è accompagnare il tessuto produttivo verso l’uscita dalla crisi!

Un aggiornamento sui lavori parlamentari a Palazzo Madama!

La scorsa settimana – giovedì in particolare –  si è svolta l’audizione del MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, ENRICO GIOVANNINI, nelle in audizione nelle Commissioni Bilancio e Politiche Ue, in Senato, nell’ambito   dell’esame del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il Ministro ha sottolineato che tra gli interventi che possono essere realizzati con i fondi del Next Generation EU è possibile inserire progetti che aumentino la sicurezza di infrastrutture esistenti e lo stesso ministro ha detto che insisterà con la Commissione UE affinché nel Recovery Plan ci sia spazio per intervenire sulle strade provinciali, soprattutto nelle aree interne.

Seguirò con attenzione l’evoluzione dell’interlocuzione del Governo con la Commissione europea affinché, come ho proposto diverse settimane fa, vengano inseriti nel Recovery tre progetti che riguardano i nostri territori.

Sono 3 progetti su tre strade:

  • il collegamento tra la Strada regionale 308 (o strada del Santo) con la superstrada Pedemontana veneta;
  • il potenziamento della Sp 47 Valsugana – nell’Alta Padovana – e il suo collegamento con la Pedemontana;
  • il completamento, atteso da decenni, della strada statale 10 nella Bassa Padovana e il suo collegamento con la Valdastico.

Obiettivo: migliorare la viabilità della provincia di Padova, del Veneto e rendere il nostro TERRITORIO PIU’ COMPETITIVO!

 

Creazzo. 1 posto di amministrativo contabile

Mogliano Veneto. 1 posto di operatore amministrativo

Ipab “La casa”, Schio. 5 posti di infermiere

Agenzia Veneta per l’innovazione nel settore primario.  4 posti di impiegato amministrativo

Iuav. sette posti di ricercatore a tempo determinato

Università di Verona. Concorso per 13 ricercatori

Azienda Ulss 5 Polesana. 2 posti di programmatore

Cittadella. 6 posti di istruttore amministrativo – contabile

Ipab “A. Toblini”, Malcesine. 1 posto di cuoco

Ipab di Vicenza. 2 posti di fisioterapista

Pia Opera Croce Verde Padova. 10 posti di Addetto ai Servizi Istituzionali (ASI)

Università di Padova. Concorso per 18 ricercatori

Marostica. 1 posti di contabile

Arpav. 1 posto di dirigente tecnico

Eraclea. 2 posti di agente di polizia locale

Azienda Zero. 8 posti di dirigente ingegnere civile-edile

Ipab Casa Gino e Pierina Marani, Villorba. 9 posti  di operatore socio-sanitario

Provincia di Treviso. 3 posti di istruttore tecnico

Ispra. Concorso per tredici posti di funzionario di amministrazione

Azienda Zero. 28 posti di Dirigente Medico

Azienda Zero. 19 posti di dirigente medico

Camera di Commercio di Verona. 3 posti di assistente amministrativo

Azienda Zero.  9 posti di collaboratore tecnico professionale

Ipab Alta Vita. Padova. 5 posti di addetto alla assistenza

Azienda Zero. 15 posti di collaboratore tecnico professionale

Università di Verona. 20 posti di ricercatore

Decathlon assume in tutta Italia

Possibilità di lavoro con Immobiliare.it

Lavorare nella GDO con Aldi

Assunzioni in Maserati

Bsp Pharmaceuticals: 70 posti di lavoro a Latina

Possibilità di lavoro in Germania con Siemens

Possibilità di lavoro con Grimaldi Lines

Lavorare in Euronics

Decine di assunzioni in Atm

Grazie per l’attenzione e buon proseguimento a tutti!

Antonio