“Se i fatti dovessero essere confermati, siamo di fronte a una grave ingiustizia sociale che ci conferma quanto sia difficile, nel nostro Paese, conciliare lavoro e maternità. Una donna – madre di due figli, di cui uno disabile – licenziata da IKEA a Corsico (Milano) perché mamma. Mi auguro che il Ministero del Lavoro si attivi per fare tutte le verifiche del caso. A Natale, se i fatti dovessero essere confermati, siamo pronti a boicottare IKEA”. Lo afferma il presidente nazionale UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Esprimiamo solidarietà alla donna. E’ una mortificazione inaccettabile”, aggiunge.