

Cari amici,
stamani su mia iniziativa è stato presentato a Palazzo Madama il rapporto “Le Pro Loco: motore della valorizzazione territoriale e della coesione sociale”. Si tratta di uno studio condotto dal Censis in collaborazione con UNPLI e che ci restituisce una fotografia a mio avviso molto interessante e ricca di stimoli
Erano presenti il presidente UNPLI Antonino La Spina, il segretario generale del Censis Giorgio De Rita; il responsabile Economia-lavoro e territorio del Censis Andrea Toma, il sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura Luigi d’Eramo; Il consigliere del ministro del Turismo Gianluca Caramanna; il segretario generale della Fondazione Terzjus e il portavoce del Forum Terzo settore Vanessa Pallucchi.
Sono tanti e diversi i numeri di questo interessante studio. Ne cito due.
Il 90% degli italiani riconosce il ruolo centrale delle Pro Loco nella promozione del territorio e, ancora, il 60% dei cittadini nel 2023 ha partecipato, almeno una volta, ad un evento delle Pro Loco.
Sono numeri eloquenti che dimostrano quanto la realtà delle Pro Loco sia ben radicata nei territori. Oggi, a distanza di più di 140 anni dalla nascita della prima Pro Loco a Pieve Tesino nel 1881, possiamo dire che laddove c’è un campanile, c’è anche una stazione dei carabinieri, una scuola, una Pro Loco appunto che, nei territori, diventa spesso il “braccio operativo” delle amministrazioni nella creazione di eventi per la promozione e valorizzazione della cultura locale.
Quindi il mio grazie di cuore va ancora una volta a tutti i volontari che a me piace molto definire “le sentinelle delle nostre tradizioni”. Sono i volontari il motore della valorizzazione territoriale e della coesione sociale, di cui parleremo ampiamente questa stamattina.
Il volontariato nelle Pro Loco è un atto d’amore verso la propria terra. È un impegno silenzioso, costante, quotidiano, che spesso non fa rumore, ma che è la spina dorsale di innumerevoli iniziative in tutta Italia. Grazie al lavoro di migliaia di volontari, i nostri borghi si animano, le nostre tradizioni vengono tramandate e il valore della nostra cultura viene custodito e promosso.
Questa ricerca con queste cifre oggi non potrebbe esistere se non ci fosse l’impegno, la gratuità e l’amore per il proprio territorio da parte dei volontari, oltre 600.000 volontari.
Mi auguro che questo studio sia un impulso per tutti noi, ma soprattutto per il Parlamento affinché ci fornisca lo sprint finale necessario a tagliare il traguardo del disegno di legge, oggi in discussione in Prima Commissione proprio qui a Palazzo Madama.
Siamo vicini al traguardo.
L’Italia e gli italiani riconoscono il ruolo dei volontari delle Pro Loco, come stabilisce questa importante ricerca del Censis. Ora tocca a noi, in Parlamento, fare lo stesso!
Antonio
FOTOGALLERY
CONVEGNO
VIDEO VISTATV
VIDEO SENATO TV