Intervenire con tempestività su un’emergenza sociale. A dichiararlo il Senatore Questore UDC Antonio De Poli, nel commentare i dati regionali e nazionali emersi dal sondaggio dell’Ulss 3 in collaborazione con i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil di Venezia che rivelano tra gli anziani una propensione al gioco d’azzardo. Dodici giocatori su cento sono ad alto rischio ludopatia. Se in Italia si conta un 5,6% di giocatori over 65 a rischio ludopatie, nel territorio di Favaro Veneto, Marcon e Quarto la percentuale sale al 12. Dati più alti rispetto alla media nazionale.
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un’intensa fase di incentivazione e legalizzazione del gioco d’azzardo. Il fenomeno della dipendenza sta assumendo proporzioni immani. Abbiamo dato una stretta importante introducendo in un disegno di legge il divieto di installazione dei sistemi di gioco d’azzardo elettronico (cosiddette slot-machine) in luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli e associazioni. La proposta introduce la confisca per gli apparecchi e congegni per il gioco d’azzardo e per quelli per i quali non siano stati rilasciati i titoli autorizzatori previsti dalla normativa vigente o non rispondenti alle caratteristiche indicate dalla legge.”