“A Montagnana è iniziata la conta dei danni. Mura, monumenti e mattoni del Trecento – vere e proprie testimonianze della nostra storia – che vanno recuperati. Il maltempo che è scoppiato nella Bassa Padovana, nei giorni scorsi, ha lasciato delle tracce che, purtroppo, rischiano di rimanere visibili ancora per molto tempo. Serve un intervento straordinario da parte del Governo”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli seconbdo cui “le mura di Montagnana costituiscono un patrimonio unico nel suo genere in Europa: il Ministero solleciti la Soprintendenza ad intervenire al più presto con azioni per mettere in sicurezza la cinta muraria e verificare la staticità della stessa. Si tratta di un bene storico e culturale che, se opportunamente valorizzato, può costituire un richiamo turistico con effetti positivi sul tessuto produttivo e sociale dell’intera Bassa Padovana”, spiega ancora De Poli. “Da quanto ci risulta sono stati registrati anche altri danni sia al patrimonio pubblico che a quello privato, per non parlare di quelli al comparto agricolo. In modo particolare, nei comuni di Borgo Veneto, Megliadino San Fidenzio, Casale di Scodosia e Merlara, si campi di mais e soia, i vigneti sono stati danneggiati, in alcuni le piante addirittura sono state sradicate. C’è una situazione di emergenza che va affrontata in modo concreto: l’Esecutivo, insieme alle istituzioni locali certamente, deve fare la sua parte”, conclude De Poli.
