“Il Governo dichiari lo stato di emergenza nei Comuni veneti colpiti da un’eccezionale ondata di maltempo che ha, purtroppo, causato ingenti danni all’agricoltura, abitazioni e aziende. 110 persone sono rimaste ferite a causa di traumi determinati dalla grandine o dalla rottura di vetri. Le comunità hanno vissuto attimi di incubo. Ringrazio, di cuore, soccorritori, vigili del fuoco e volontari della protezione civile che hanno assicurato la propria importante presenza nell’emergenza”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che interviene a Palazzo Madama nelle ore successive alle forti piogge che hanno interessato il Veneto: “Dopo la tempesta che ha colpito l’area Dolomitica, ieri ci sono state violente grandinate in tutte le province del veneto, in modo particolare a Padova, Limena, Noventa padovana, Vigonza, ma soprattutto nell’Alta padovana: a Cittadella, Carmignano di brenta, Campodarsego, Camposampiero, Fontaniva, Tombolo e San Giorgio in Bosco, San Giorgio delle Pertiche e Curtarolo. In Senato presenterò, già nelle prossime ore – spiega De Poli – un’interrogazione parlamentare al presidente del consiglio Giorgia Meloni: servono sostegni economici urgenti e chiediamo che venga attivato il Fondo europeo di solidarietà per risarcire comunità, cittadini e imprese dagli ingenti danni subiti”, conclude De Poli.