(ANSA) – ROMA, 13 APR – “Le gelate dei giorni scorsi hanno messo in ginocchio le colture di tante regioni d’Italia, tra cui il Veneto. Il settore agricolo, già in grande difficoltà a causa della crisi pandemica, ha subito un colpo che rischia di essere letale. Presenterò, domani, in Aula, in Senato, al ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, un’interrogazione parlamentare con cui chiederò all’Esecutivo di dichiarare lo stato di calamità e di valutare l’attivazione dei risarcimenti previsti dal Fondo di solidarietà presso il Ministero delle Politiche agricole e forestali”. A sostenerlo è il senatore UDC Antonio De Poli. “In Veneto, – aggiunge – la situazione è particolarmente grave, come hanno sottolineato nei giorni scorsi Cia, Coldiretti e Confagricoltura, nella Bassa Padovana e nel Conselvano. Con il crollo delle temperature sotto zero, si registrano danno importanti sia agli alberi da frutto che ai campi di mais e barbabietole. Solo nel Veronese, per fare un secondo esempio, sono andati persi l’80% dei raccolti di ciliegie, kiwi e pesche. Al Governo, dunque, chiederò il riconoscimento dello stato di calamità e sostegni concreti con stanziamenti rapidi. Infine, proprio in vista della riscrittura del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, ritengo che sia utile ripensare una strategia per investire sull’innovazione per ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici, risolvendo così il problema alla radice. Il Recovery, in altre parole, sia un’occasione per far crescere il settore primario che è un’eccellenza del nostro Paese”. (ANSA). DEZ 1