Il senatore UDC riaccende i riflettori sulla Riviera del Brenta: nessuna risposta finora.
Il Governo valuti la richiesta dello stato di emergenza in seguito all’ondata di maltempo che si è abbattuta in Veneto. A chiederlo è il Senatore UDC Antonio De Poli che sottolinea: “Da Verona all’Alta Padovana (Cittadella, San Martino di Lupari, Fontaniva e San Giorgio in Bosco), da alcune zone del Veneziano come Bibione e Portogruaro e Jesolo alla Marca Trevigiana: sono diverse le zone colpite. I danni hanno provocato notevoli disagi ai cittadini”. “Nel Veneziano, ad esempio, le forti raffiche di vento hanno divelto diversi alberi che si sono abbattute sulle auto parcheggiate. I fenomeni temporaleschi particolarmente intensi che hanno attraversato il Veneto centro-orientale, fra le province di Padova, Treviso, Venezia, hanno colpito anche l’Alta Padovana , in modo particolare a Cittadella dove la grandine ha provocato danni significativi che però vanno ancora quantificati”, continua De Poli che ricorda: “A distanza di più di un anno, non dimentichiamo la Riviera del Brenta: aspettiamo ancora risposte concrete. Nessun aiuto pubblico è ancora arrivato e cittadini privati e imprese non possono più aspettare”, conclude.