“Questa Manovra targata Centrodestra ha un’impronta sociale e risponde ai bisogni reali del Paese, in particolar modo delle fasce sociali più deboli. Basti pensare alla rimodulazione Irpef con l’estensione della soglia al 23% fino a 28.000 euro e al taglio delle tasse per lasciare più soldi in busta paga a lavoratori e famiglie. Noi abbiamo ottenuto un risultato importante: 1 miliardo di risorse destinate alle famiglie, con misure come gli sgravi per chi assume le donne con figli e la conferma dei sostegni contro il caro-energia”: lo afferma il senatore e presidente nazionale UDC Antonio De Poli che aggiunge: “In questa legge di Bilancio c’è pragmatismo e concretezza: penso, ad esempio, ai sostegni alle imprese con lo sconto del 50% delle imposte sui redditi per 5 per le aziende che tornano a investire in Italia o, ancora, alle maxi deduzioni per le nuove assunzioni (al 120%, elevabile al 130% per chi assume mamme, persone con disabilità e ex percettori del Reddito di cittadinanza). E’ dunque una manovra che guarda con attenzione a lavoro, famiglie e imprese”, conclude De Poli.