Manovra: De Poli, serve confronto con Comuni per soluzione equilibrata chiediamo moratoria blocco turn over

Una moratoria che salvi dal blocco del turn over settori cruciali della macchina amministrativa dei Comuni come protezione civile, servizi educativi e scolastici, welfare, polizia locale. Chiediamo al Governo un supplemento di riflessione affinché nell’impostazione della manovra, che entra nel vivo dell’esame oggi in Parlamento, si tenga conto delle esigenze degli Enti locali. Non è una questione di destra o di sinistra, anche perché – va detto per una questione di onesta intellettuale – che negli ultimi 15 anni il numero dei dipendenti comunali è sceso del 30%. La nostra è una battaglia che non ha colori politici”. Ad affermarlo è il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Un’altra questione importante è quella della rimodulazione delle risorse soprattutto per quanto riguarda l’accantonamento di spesa corrente richiesto ai Comuni. Siamo preoccupati: tagliare la spesa corrente vuol dire per i sindaci avere meno risorse a disposizione per dare servizi ai cittadini. Siamo convinti che si debba promuovere un confronto con i Sindaci per trovare una soluzione giusta ed equilibrata per tutti, a maggior ragione per quei Comuni virtuosi (come in Veneto) che hanno i conti in ordine. Particolare attenzione meritano i piccoli Comuni: in totale sono 5520 in tutta Italia, di cui 286 in Veneto e, per questo motivo, fra l’altro, sono importanti il rifinanziamento sia del Fondo destinato ai Comuni fino a 5000 abitanti che dei programmi di spesa destinati alla realizzazione delle piccole opere nei Comuni con popolazione inferiore a 1000 abitanti. Al Governo chiederemo, tenendo conto del quadro attuale di necessario riordino dei conti pubblici, di valutare uno sforzo che vada in questa direzione