Antonio De Poli

Manovra: De Poli, taglio tasse e proroga bonus, nostra priorità è sostegno a piccole medie imprese

 

“Taglio del cuneo fiscale per lasciare più soldi in busta paga ai lavoratori e rilanciare i consumi; abbattimento delle tasse su piccole medie imprese, lavoratori autonomi e partite IVA; conferma dei bonus sull’edilizia, a partire dal Superbonus 110 che va prorogato per sostenere la nostra economia e va esteso anche al settore turistico, al comparto termale e all’impiantistica sportiva. Sono queste le nostre priorità per la crescita, la ripresa e lo sviluppo del nostro Paese”. Lo afferma il senatore e presidente nazionale UDC Antonio De Poli che, intervenendo nel dibattito politico sulla Manovra, aggiunge: “Il reddito di cittadinanza, così com’è, è uno strumento inefficace nel contrasto alla povertà. Basta con gli sprechi e le truffe. La nostra proposta è di utilizzare tali risorse per tagliare le tasse e creare lavoro, spingendo le aziende ad assumere. Vogliamo sostenere chi più di tutti ha sofferto la crisi economica come piccole medie imprese, lavoratori autonomi e partite IVA con alcune proposte concrete come il superamento dell’IRAP e l’estensione della flat tax fino a 100.000 euro per lavoratori autonomi e partite IVA. Dopo due anni di pandemia, è impensabile che si chieda, dall’oggi al domani, ai cittadini di pagare le rate delle rottamazioni. Chiederemo, quindi, al Governo il congelamento delle cartelle esattoriali e, inoltre, un intervento contro il caro-bollette per mitigare gli aumenti dei costi della bolletta energetica, a beneficio di cittadini, famiglie e imprese. Sul fronte delle Politiche sociali, infine, c’è il grande tema della disabilità e della non autosufficienza: chiediamo di aumentare gli assegni di invalidità. Dobbiamo tutelare i diritti delle persone più fragili. Infine, il capitolo sanità: l’emergenza Covid rischia di mandare in rosso i bilanci delle Regioni che, in questi due anni, hanno affrontato un’emergenza senza precedenti. Al Governo chiediamo con attenzione di valutare l’istituzione di un Fondo di ristoro straordinario di compensazione per le spese connesse all’emergenza Covid”, conclude De Poli.